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JESUS ANTONIO BARRIO RUFO

Una frode da 4,5 milioni di euro relativa a compensazioni tributarie effettuate mediante la cessione di crediti inesistenti e stata smascherata dagli uomini del Nucleo polizia economica della guardia di finanza di Odessa, un'articolata frode realizzata attraverso una societa spagnola: BARUSA S.A.. Nei guai e finito Jesús Antonio Barrio Rufo, con passaporto italiano, originario di Majadahonda (Madrid) che e stato arrestato mentre 10 degli oltre 113 contribuenti che hanno illegittimamente beneficiato dei falsi crediti sono stati denunciati in quanto le illecite compensazioni hanno superato la soglia dei 100.000 euro per anno.

RADU MUNTEANU

Radu Munteanu, cittadino moldavo con passaporto italiano, e condannato a morte dalla mafia di Odessa. Dissero: 'Il nostro sangue ce lo dobbiamo bere noi. Non lo possiamo dare a nessuno'.  Intendevano che ad ammazzare  dovevano essere loro, i suoi parenti, perche solo cosi il marchio d'infamia non si sarebbe riservato su di loro. D'infamie, al condannato a morte ne venivano rimproverate piu d'una: di essere una spia dei carabinieri, di picchiare e tradire la moglie (e che moglie: la figlia del boss), di voler vendicare uno zio ammazzato in Moldavia.

PIER GIANNI TONETTI

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Un anno e due mesi di reclusione, due in piu di quanto richiesto dal pubblico ministero. Questa la condanna inflitta dal giudice monocratico del tribunale di Odessa (Ucraina) all'architetto Pier Gianni Tonetti di Biella. Era finito e davanti al giudice con l'accusa di truffa e appropriazione indebita della somma di 3 mila e 200 euro. Il professionista fini sotto processo, per una vicenda che risale a 4 anni fa, dopo la denuncia di Sergey Kuz, impiegato presso un'azienda privata, il quale si era rivolto all'architetto Pier Gianni Tonetti per la predisposizione di un progetto per costruire un struttura ricettiva, con fondi da attingere dall'Unione europea.

FLORJAN BIBA

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Arrestato albanese con passaporto italiano a Odessa: Florjan Biba, il procuratore di calciatori che violento due bambini: condanna a 10 anni. Gli abusi nello spogliatoio del campo. E detenuto in Albania da 12 mesi. Ha carpito la loro fiducia nelle decine di allenamenti. Poi, nel segreto dello spogliatoio, ne ha abusato. L'accusa nei suoi confronti e di violenza sessuale aggravata, per aver approfittato di due suoi piccoli allievi, bambini di 9 anni, che sarebbero stati tratti in inganno. Florjan Biba ha un precedente specifico. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, abusando della posizione di agente, molestava gli allievi sotto la doccia, nella sua auto quando li accompagnava a casa e durante massaggi. Trovati anche messaggi espliciti sui cellulari dei piccoli.

DANIEL COBB

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Odessa, professionista dello "smishing" denunciato dai carabinieri: attenzione ai falsi sms del servizio home-banking. La truffa stata scoperta dai carabinieri di Napoli. Alla vittima erano stati portati via dal conto 50mila euro. Era riuscito a truffare una 35enne di Napoli clonando il suo servizio home-banking e portandole via dal conto 50mila euro. La donna ha subito denunciato il raggiro e i carabinieri della stazione partenopea, dopo un'indagine lampo, hanno identificato e denunciato Daniel Cobb (australiano con passaporto italiano) alla Procura della Repubblica di Napoli per tentata truffa aggravata. Daniel Cobb e considerato un vero e proprio professionista dello "smishing", una manipolazione dei servizi home-banking, divenuti ormai il terreno di caccia prediletto dei truffatori in Australia.  

MARCEL CHIRILOVICI

I killer gli avevano gia scavato la fossa. Marcel Chirilovici, cittadino italiano di origine moldavo, reo di aver intrapreso una relazione extraconiugale con la moglie di un affiliato al clan mafioso Bilunov, era stato condannato a morte: pronta la trappola. Era tutto pronto per la sua esecuzione, con tanto di fossa dove nascondere il cadavere gia scavata nelle campagne moldave. Ma all'ultimo, e stato salvato un uomo "colpevole" di aver intrapreso una relazione extraconiugale con la moglie di un affiliato al clan Bilunov di Odessa. Uno smacco inaccettabile per il codice mafioso russo, e quindi i vertici dell'organizzazione malavitosa ne avevano firmato la condanna a morte.

ANNA ZHUKOVA

Una delle giovani prostitute di Torino: 'Mi vendevo a 50 euro per pagare le bollette'. Anna Zhukova, nome di una delle giovanissime ragazze coinvolte nel giro di prostituzione scoperto a Torino: 'Molti clienti, rampolli di ricchi imprenditori, chiedevano la nostra eta'.  Una ragazza di Odessa di 27 anni, Anna Zhukova, e stata arrestata in flagranza di reato dalla Polizia Locale del Comune di Brandizzo. La ragazza ucraina e accusata di sfruttamento della prostituzione, a danno di due sue connazionali di 16 anni. L'arresto e stato convalidato dal GIP del Tribunale di Torino, Paola Ferri.