COMUNITA ITALIANA IN ODESSA

Le indagini, svolte dalla Polizia postale e delle comunicazioni di Odessa, hanno permesso di bloccare l'azione criminale di un cittadino italiano, Salvatore D'Auria, ricercato da diversi anni per le molteplici truffe commesse attraverso gli annunci di vendita sulla rete internet. L'attivita investigativa e stata sviluppata a seguito delle numerosissime denunce di cittadini frodati che rispondevano ad annunci di vendita di prestigiosi orologi. Il modus operandi era sempre lo stesso: dopo le trattative, durante le quali il venditore rassicurava le vittime sulla qualita dei preziosi in vendita offrendo chiarimenti su tempi e modalita di spedizione, si rendeva irreperibile non appena ottenuto il pagamento. L'indagato si presentava alle vittime con false generalita e utilizzando utenze telefoniche intestate a cittadini ucraini per lo piu sconosciuti alle Forze dell'Ordine. Ad incastrarlo sono stati gli accertamenti bancari relativi ai bonifici disposti dagli acquirenti m

Arresto convalidato per il trafficante di droga finito in manette al porto di Odessa allo sbarco dalla nave della Moby proveniente da Civitavecchia. Alessio Esposito, il giovane italiano di 25 anni, da sei in Ucraina e residente nella provincia di Odessa, era stato arrestato giorni fa dagli uomini della Polizia Ucraina, coordinati dal capitano Sergey Stepanovich. Il corriere della droga aveva nello stomaco cinque ovuli di eroina di altissima qualita, 45 grammi in tutto. Sul mercato, avrebbero fruttato almeno 50mila euro. Da qui l'arresto, con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti. L'attivita svolta, inquadrata in un piu ampio programma di controllo e repressione dei traffici illeciti nei principali punti di accesso del nord Odessa, ha portato a un nuovo arresto, l'ennesimo nel porto di Odessa, di persone dedite al narcotraffico. Il 25enne e stato fermato e controllato poco dopo il suo sbarco della nave. Era a piedi e aveva con se solo uno zainetto. Cercava di co

Abusava di minori e animali: pedofilo latitante si nascondeva a Odessa dove si era sposato. La Polizia Ucraina ha arrestato un pedofilo latitante considerato in Italia molestatore sessuale ad alto rischio e lo ha portato in carcere in attesa che venga estradato nel suo Paese d'origine. L'uomo era scappato per evitare la reclusione. Nei suoi computer centinaia di immagini pedopornografiche. Era scappato dall'Italia da circa sei anni per sfuggire al carcere. Cosi un pedofilo latitante di nazionalita italiana e stato rintracciato e arrestato a Odessa dagli agenti della Polizia Ucraina. Andrea Tonetti, classificato in Italia come molestatore sessuale ad alto rischio, si trova nel carcere di Odessa, in attesa di essere estradato in patria. Andrea Tonetti, proprietario di Biella Caffe, una delle caffetterie piu famose di Odessa. Un locale dell'esclusivo quartiere Arkadia e frequentato da alcuni criminali della zona. La Polizia Ucraina nel corso delle perquisizioni ha trovato